Expatriate Coaching

EXPATRIATE COACHING – Il Coaching a supporto della mobilità di carriera internazionale.

Che cos’è?
L’Expatriate Coaching è l’attività di personal coaching che si occupa di supportare sia il manager che il suo partner con la famiglia che per ragioni professionali sta per trasferirsi o si è appena trasferito in un paese straniero oppure in Italia.

Obiettivi
L’Expat Coach ha come obiettivo quello di:

  • promuovere e accelerare la fase di integrazione e adattamento nel paese di accoglienza, rendendo l’espatrio un’esperienza positiva, serena e vantaggiosa sia per chi è “guida” del trasferimento (il manager espatriato), che per il coniuge e la famiglia “a seguito”. Quindi per l’azienda diventa la rassicurazione concreta del successo della missione all’estero per la propria risorsa.
  • Migliorare la qualità della vita, ridurre lo stress e aumentare la soddisfazione in ambito professionale in un “cross cultural environment”.

Infatti il trasferimento di una persona o di una famiglia in un paese straniero per ragioni di lavoro è una situazione delicata e complessa, anche se voluta, che se non affrontata in modo corretto potrebbe portare a diversi disagi o addirittura all’ “abbandono” e al conseguente rimpatrio.

L’Expat Coach, attraverso la conoscenza concreta e “vissuta”, la consapevolezza di ciò a cui il cliente va incontro, agevolerà il Coachee nell’acquisizione di nuove competenze, affinché egli viva le varie fasi dell’integrazione in un nuovo contesto lavorativo, culturale e sociale al meglio delle sue potenzialità, per far sí che l’espatrio diventi un’esperienza arricchente per sé, per la propria famiglia e per l’azienda.

La sfida di lavorare, vivere, socializzare in un contesto internazionale comporta non solo lo studio della lingua del paese ospitante, ma il comprendere ed apprezzare le diversità culturali, tipiche di ogni popolo, conoscere quegli aspetti relativi alla “civilisation” che fa entrare nella cultura e nel cuore delle persone.

Le aree di intervento:

  • L’analisi dello “Shock Culturale” e le fasi di adattamento in espatrio
  • L’individuazione degli effetti dello “Shock Culturale”
  • Gli strumenti per gestire lo “Shock Culturale”
  • L’identificazione dei fattori interni ed esterni relativi alla transizione da un paese ad un altro
  • La preparazione di un “action plan” per una facile relocation
  • La gestione e il superamento dello stress/frustrazioni della vita da espatriato
  • La creazione di relazioni efficaci e di successo in contesti multiculturali
  • La capacità di decifrare differenti culture e lavorare in contesti multiculturali
  • La costruzione e lo sviluppo di nuove skills efficaci nell’espatrio