Lasciarsi formare e plasmare da Barbara e seguirla con fiducia in un qualsiasi iter formativo può costituire un’esperienza umana totalizzante quanto straordinaria. Umana prima ancora che di apprendimento, conoscenza, istruzione.
L’esperienza che ho avuto la fortuna, come un dono del cielo, di fare, è partita sì come apprendimento dell’infinito sapere di Barbara nel suo campo molto vario, ma è anche subito sfociata in un’esplosione di fuochi d’artificio che hanno colpito altri miei ambiti, oltre a quello cerebrale.
Barbara ha, tra gli altri, lo spiccato dono del trasferimento, talmente chiaro e semplice da essere tangibile, dei concetti complessi e a volte intricati nel loro articolarsi.
Dall’emittente al ricevente, le sue nozioni e principi assumono in realtà le fattezze di strumenti inconsapevolmente già utilizzati, in uso anzi, nella quotidianità. Si può scoprire come per magia che istintivamente, come l’automatismo del respiro, quei fondamenti già si muovevano dentro, senza cognizione.
Così è successo a me.
Percorrere due giorni di cammino formativo con Barbara e con ETLINE e Associati per me ha significato in parte decodificare dei meccanismi in atto a cui non avevo mai saputo dare un significato preciso o nome proprio. In parte scoprirne altri allo stato di potenza, dei fondamenti che giacevano in potenza, pronti per essere tradotti in atto. Per sbocciare acuminati nella realtà.
Con la conseguente sensazione di avere generato nella mia testa, di avere in mio potere, un terrificante quanto straordinario strumento con l’energia di una bomba nucleare. Questa scoperta di strumenti nuovi o già in potenza e tradotti da Barbara in atto, non ha invaso solo la mia sfera conoscitiva, cerebrale, di apprendimento. Ha prima travolto e spadroneggiato nella mia sfera personale. Intendendo per personale l’area emotiva, sentimentale, affettiva, di relazione, che ne è stata deflagrata, scomposta, per certi versi polverizzata, ma anche ricostruita. Più forte e strutturata di prima. Dove Barbara ha aperto un varco umanamente ed emotivamente scientifico, di accesso alla mente umana verso una consapevolezza spietatamente lucida e strutturata. Mi ha dischiuso un universo immenso, affascinante, seducente.
A tratti il suo lavoro con noi mi ricordava la straordinaria confutazione socratica. Il distruggere per ricostruire più prepotente un valore, un sistema prezioso quanto potente. Un ordigno di immenso calibro umano. Non quantificabile, un patrimonio incommensurabile. In me, perchè trasmessomi.
Fatto di me. Generato ora da me. Una ricchezza mia, inviolabile.
Un dispositivo umano. Incomparabile, inestimabile regalo di Barbara Demi.

Chiara Pregaglia
3M Italia S.p.A.
Executive Assistant to the Managing Director